Nasce FUOCO. Informazione che accende!

FAI LA DIFFERENZA. LEGGI DIFFERENTE.
NASCE ‘FUOCO. INFORMAZIONE CHE ACCENDE’

…C’è ancora spazio per la carta stampata? Ed è una cosa folle fondare una nuova rivista?
No, non solo non è folle, ma è realisticamente rivoluzionario! In Italia ci sono più di 2000 riviste, tra settimanali e mensili, ma quelle libere si contano sulle dita d’una mano: da oggi contate anche noi di FUOCO.

Una rivista di carta, trimestrale, edita da Cinabro Edizioni, per sfuggire alla virtualizzazione dilagante che ormai pervade ogni ambito della esistenza terrena. FUOCO, uno strumento per in-formarsi al di là dell’informazione mainstream e politicamente corretta.

Nel Numero 1, FUOCO dedica uno speciale alla sharing economy: dopo la fine di comunismo e del capitalismo è questo il nuovo “fronte” del nemico? Risponderemo grazie agli approfondimenti di Cristiano Puglisi, Enzo Iurato e non solo.

Proseguiamo con una rassegna a trecentosessanta gradi per analizzare le forme più avanzate del Kali-Yuga: i “tempi ultimi” in cui ci dicono che #andràtuttobene, mentre tutto affonda. Parliamo di gender con Gianluca Marletta, del mondo post-Covid con Enrica Perucchietti e della Chiesa in crisi con Maurizio Blondet.

Parleremo della politica estera di Joe Biden con Claudio Mutti e analizzeremo il fenomeno QAnon, smontandolo pezzo per pezzo con Daniele Perra.

Senza dimenticare la Tradizione, grazie agli approfondimenti di Mario Polia, Elio Della Torre (Cinabro Edizioni) e Antonio Medrano.

La bellezza come strumento di riconquista è il tema dell’approfondimento di Massimo Pacilio (Edizioni di Ar) ed il cervello come “arma” quello di Decimo Alcatraz di Nemeton Media.
Spazio, infine, all’ironia dissacrante (ma serissima) con un’intervista esclusiva a Camemerati.

E tanti, tanti altri articoli e Autori nel 1° numero di FUOCO!


⚠⚠ DAL 10 APRILE ACQUISTABILE SUL SITO www.leggifuoco.it IN VERSIONE CARTACEA E DIGITALE. IN DISTRIBUZIONE (CARTACEA) DAL 15 APRILE ⚠⚠


FUOCO. Informazione che accende

Anno 1 – Numero 1

Apr-mag-giu 2021

SOMMARIO:

EDITORIALE

Un fuoco è stato acceso

di Fuoco

(GEO)POLITICA

Black Lives Matter

di Andrea Marcigliano

ALTER-EGO

Reli-Gender

Intervista a Gianluca Marletta

RADICI

Cosa (non) è Tradizione

di Mario Polia

RADICI

Oggi è nel ‘paziente’ l’uomo sano

di Elio Della Torre

RADICI

L’arte di comandare

Intervista a Antonio Medrano

ALTER-VISTA

Benvenuti nell’era Covid

Intervista a Enrica Perucchietti

SOLIDARIETÀ

Terre Vive

IL DISPACCIO

Droga: arma di distrazione di massa

* * *

SPECIALE “SHARING ECONOMY”

‘Non avrai più nulla’: la ricetta mondialista della felicità

Intervista a Cristiano Puglisi

‘Proletari di tutto il mondo, condividete’

di Roberto Asse

Il furto della proprietà: un rimedio

di Enzo Iurato

* * *

VITA DI TRINCEA

Pagine di fuoco

di Maurizio Rossi

INTERNI

Ultima fermata: Sanità

di Bartolo Carnabuci

DIETRO LE QUINTE

Papaline e mascherine

Intervista a Maurizio Blondet

FUOCO DI PAGLIA

Il fenomeno QAnon

di Daniele Perra

(GEO)POLITICA

L’imperialismo

democratico di Biden

di Claudio Mutti

MENS SANA

Cervello, l’arma potente

di Decimo Alcatraz

SPAZIO OCCUPATO

All’armi siam came(me)rati!

Intervista a Camemerati

360°

La bellezza salverà il mondo

Intervista a Massimo Pacilio

RIGENERAZIONE EVOLA

Ordine Nuovo parla

Intervista a Sandro Forte

 



A proposito di...


'Nasce FUOCO. Informazione che accende!' has no comments

Vuoi essere il primo a commentare questo articolo?

Vuoi condividere i tuoi pensieri?

Il tuo indirizzo email non verrà divulgato.

"In una civiltà tradizionale è quasi inconcepibile che un uomo pretenda di rivendicare la proprietà di una idea e, in ogni caso, in essa chi così facesse, con ciò stesso si priverebbe di ogni credito e di ogni autorità, poiché condannerebbe l’idea a non esser più che una specie di fantasia senza alcuna reale portata. Se una idea è vera, essa appartiene in egual modo a tutti coloro che sono capaci di comprenderla; se è falsa, non c’è da gloriarsi di averla inventata. Una idea vera non può essere «nuova», poiché la verità non è un prodotto dello spirito umano, essa esiste indipendentemente da noi, e noi abbiamo solo da conoscerla. Fuor da tale conoscenza, non può esservi che l’errore" (R. Guénon)

Tutto quanto pubblicato in questo sito può essere liberamente replicato e divulgato, purché non a scopi commerciali, e purché sia sempre citata la fonte - RigenerAzione Evola